domenica 22 settembre 2013

Forever 18.

Here I am, guys!
Come state? Io bene, sono sopravvissuta alla prima vera settimana di scuola quindi posso dire di essere abbastanza felice, anche se tutte le mattine, quando suona la sveglia, mi verrebbe voglia di mollare tutto e scappare alle Maldive a vendere cocco... Eh va beh, dai... Teniamo duro ancora quest'anno.
Quindi...mi è stato ricordato che tra meno di un mese, il 12 ottobre (orgoliosamente, il giorno della scoperta dell'America), compirò 19 anni! Che vecchia, eh? Mi sembra ieri che ho compiuto ben 18 anni... E' stato un giorno stupendo, dal primo istante all'ultimo. Probabilmente il compleanno più bello della mia vita...
Inanzitutto, qualche giorno prima erano arrivate mia mamma e mia sorella da Udine...
Il giorno del mio compleanno era un venerdì e al mattino sono andata a scuola dopo un bel pianto fatto a causa dell'sms di auguri scritto da mio papà... Alle 13,20 trovo davanti a scuola la mia mamma che mi dice che di sera saremmo andati a cena fuori ad Aosta con papà e che quindi mi sarei dovuta fare bella... A pranzo mi sono fatta ulteriori pianti... Infatti la mia sorellina mi ha riempito una crostatina alla nutella con 18 candeline e mi ha regalato una calamita stupenda con sopra scritto "Non c'è un'amica migliore di una sorella e non c'è una sorella migliore di te."

Il pomeriggio è stato quindi un andirivieni tra parrucchiera ed estetista (per la mia grandissima gioia!).... Quando è arrivata poi l'ora di partire per Aosta mi è stato detto che saremmo dovuti andare da Genny (mia cugina che ha un "ristorante" a Chatillon) a ritirare il mio regalo. Inutile dire che arrivati lì, tutto era buio e il locale sembrava decisamente chiuso. Entrando però, si sono accese le luci e c'erano tutti. La mia famiglia, i miei amici, anche una mia professoressa!! E' stata una sorpresa enorme e ho pianto quindi per la terza volta nella stessa giornata (evviva)... Tutti erano lì per me e mi hanno fatta sentire terribilmente amata per tutta la serata... Abbiamo mangiato tanto, abbiamo ballato, abbiamo cantato al karaoke, riso... Insomma, una serata bellissima, conclusa con una torta pazzesca (preparata dal pasticcere del locale di Genny) e con il regalo che desideravo da tanto tempo, la mia Nikon D3100, e tanti altri!!!

Non credo ci sia bisogno di sottolineare quanto siano speciali le persone che fanno parte della mia vita. Semplicemente meravigliose. E io sono così fortunata!

E' ovvio che quest'anno il mio compleanno sarà molto diverso, non compiendo 18 anni, bensì semplicemente 19, ma credo che ricorderò sempre quel giorno incredibile con una gioia immensa che riempie il cuore.

I love you, guys.
Milly.

martedì 17 settembre 2013

Smile, life is great!

Avete mai desiderato essere qualcuno che non siete? Avete mai voluto la vita di qualcun'altro? Qualcuno di terribilmente diverso da voi. Qualcuno che in comune con voi non ha veramente nulla, nemmeno il colore dei capelli, nemmeno la punta del mignolo, ma proprio nemmeno il colore dello smalto.
Io la sensazione la conosco fin troppo bene. La sensazione di non bastare mai a nessuno. A me per prima. C'è sempre qualcuno più bravo, c'è sempre qualcuno più bello. Più simpatico, più biondo, più moro, più intelligente, più più di me. E quando poi, finalmente, sento di valere qualcosa, arriva qualcuno che mi rimette con i piedi per terra facendomi capire che nella vita tutti sono meravigliosi tranne me. Tutti fantastici, tutti santi, tutti perfetti. Io no.

Si fa in fretta a dire "a me di quello che pensano gli altri non me ne frega nulla!", ma purtroppo non è così facile da mettere in pratica. Non ci si può chiudere in una bolla e far finta che gli altri non esistano. Che quello che pensano e dicono di noi non ci tocca per nulla. E fidatevi, il più delle volte, quello che gli altri pensano ci tocca e ci ferisce anche se noi, esseri umani, abbiamo imparato a nasconderlo davvero, davvero bene.
Ma poi, nella vita, arrivi ad un punto in cui capisci che non puoi vivere pensando continuamente a cosa pensano gli altri, ma devi imparare a fregartene, a bastarti perchè altrimenti distruggeresti la tua vita con le tue stesse mani. Invece no, la mia vita non è più così. E' mia.
Ho smesso di comportarmi come gli altri si aspettano da me, ho smesso di fare o non fare certe cose solo perchè così è come vogliono gli altri. Ho imparato a fare ciò che mi piace fare, ho imparato a rendere conto solo a me stessa delle mie azioni. A confrontarmi con la mia coscienza. Ad amarmi di più. A stimarmi. A migliorarmi e a capire quali sono le cose che davvero contano per me. Perchè è solo a quelle che non rinunceró mai. Per nulla al mondo.

E comunque, magari, dovremmo imparare un po' tutti a pensare prima di agire o di parlare. A chiederci prima di dire qualunque cosa se quello che stiamo per dire potrebbe ferire qualcuno o addolorarlo in qualsiasi modo. Che poi la vita è così bella, perchè dobbiamo accoltellarci a vicenda? Perchè dobbiamo renderci la vita un inferno a vicenda quando possiamo semplicemente aiutarci, sostenerci e amarci? Life is great!
Io percepisco la libertà in tutto questo. La libertà di poter essere noi stessi, molto semplicemente. La libertà di poter mostrare le nostre debolezze agli altri e poter accettare l'aiuto mettendo da parte l'orgoglio.
 
Okay, avete capito che ultimamente il tempo non è bello, vero? Faccio discorsi così seri e malinconici solo quando fa brutto o quando si avvicina l'inverno!
E soprattutto è iniziata la scuola, quindi l'allegria se n'è proprio andata con l'estate :D
E comuuuuunque, se ci fosse qualcuno che vuole fare la maturità al posto mio, è il benvenuto! Mi rendo conto di chiedere un po' troppo, ma se avete suggerimenti per la tesi, beh, fatevi avanti. Sono pronta a sentire tutti i consigli. Anche perchè io idee per ora zero.
Che poi io voglio che sia estate. Voglio andare a New York e a Londra e a Parigi e a Toronto e a Boston e ai Caraibi. Ovunque. E dimenticarmi di tutto. Dell'esame. Della tesi. Dei problemi. Anche di respirare. Voglio solo ricordarmi della mia Nikon e di tutti i posti magnifici che mi piacerebbe visitare nella mia vita.

PS. Non vorrei annoiarvi (e la mia fantastia ha una fine, prima o poi), ma siccome in tanti mi chiedete continuamente quando pubblico un nuovo post, beh, vorrei chiedervi di riferirmi, in qualsiasi modo, quali temi e argomenti vi piacerebbe poter leggere nel blog. Fatelo anche anonimamente. Sono a vostra disposizione.


Peace & Love.

domenica 8 settembre 2013

Don't let summer slip away! - Bibione 2013

Bene, bene, bene.... La vacanziera è tornata!!
Che tristezza essere di nuovo a casa dopo due mesi intensissimi... E' strano essere qua e sentirmi così diversa... Ma poi si sa, no? Chi torna da un viaggio non è la stessa persona che è partita (o qualcosa di simile, dai...).
Posso dire che quest'estate è stata moooolto intensa e densa di emozioni... E' iniziata con lo stage scolastico di tre settimane: mi sono fatta tante risate, ho imparato cose nuove, conosciuto persone nuove... Poi il concerto di Chiara a Torgnon, i compleanni e feste varie, Venezia e... finalmente l'inizio delle vere vacanze... 
La magnifica esperienza di Rio mi ha cambiata profondamente, mi ha aperto gli occhi su nuove realtà, mi ha permesso di fare nuove amicizie e di appronfondire i legami già esistenti. Mi ha permesso di apprezzare di più quello che ho.
E infine le vacanze a Bibione, che dire? Sono tornata ieri e mi viene da piangere solo a pensarci. Bibione è, per me, un posto veramente speciale, mi sento sempre a casa, ho mille ricordi e la voglia di tornarci mi invade subito dopo essere tornata a casa. Quest'anno ho potuto rivedere le stesse persone di sempre, le stesse che, come me, tornano al Villaggio Turistico Internazionale tutti gli anni nello stesso periodo.
E' bello tornare a casa, al VTI.
Io ed Elisa ci siamo cimentate in un sacco di attività quest'anno, ad esempio, la giornata iniziava con lo stretching, poi step, continuava poi con i vari laboratori per i bimbi (ceramica, biscotti, magliette da colorare).E poi come dimenticare le giornate a prendere il sole facendo la spola tra la spiaggia e la piscina? E le risate, i balli di gruppo, il gioco aperitivo, la baby dance e gli spettacoli serali... E anche quest'anno c'erano degli animatori fantastici e troppo divertenti (alcuni già presenti l'anno scorso e quindi piacevolmente ritrovati).

Per non dimenticare nulla, mi sono anche fatta una lista delle cose da fare nei 15 giorni, eccola:

Alla fine sono riuscita a fare tutto. Anche noleggiare il risciò (che ho guidato io, rischiando di bocciare :D), anche fare acquagym, anche abbronzarmi (beh, un pochino, dai...). E poi sono riuscita a farmi male, tanto per cambiare. Mi è caduto un peso sul piede che poi era viola e faceva veramente malissimo... L'ho sempre detto che fare sport fa male :D.
A ripensare a questi 15 giorni mi viene il magone e la nostalgia, ma soprattutto la voglia di tornare.

Comunque, bando alla tristezza... Il nonno ha già prenotato anche per l'anno prossimo, quindi non c'è da preoccuparsi, ma solo da aspettare che il tempo voli nuovamente...
Che poi volerà davvero il tempo quest'anno?
Non ne sono sicura... Sono ufficialmente maturanda e chi mi conosce sa che solo l'idea degli esami mi fa venire l'ansia... Ce la farò? Devo!
Sono determinata a farcela, perciò non vedo altre alternative...
Giovedì inizia la scuola e quest'anno sarò moooolto impegnata, ma conto di poter aggiornare comunque il blog almeno una volta alla settimana...

Volevo ringraziare, ancora una volta, tutte le persone che mi riempiono di complimenti (non sempre meritati) per questo blog. E grazie a quelli che mi fanno pubblicità in giro :D.
Grazie di leggermi e di commentare... E grazie delle 1205 visualizzazioni!!!
Buon ritorno alla routine a tutti!

M.