martedì 17 settembre 2013

Smile, life is great!

Avete mai desiderato essere qualcuno che non siete? Avete mai voluto la vita di qualcun'altro? Qualcuno di terribilmente diverso da voi. Qualcuno che in comune con voi non ha veramente nulla, nemmeno il colore dei capelli, nemmeno la punta del mignolo, ma proprio nemmeno il colore dello smalto.
Io la sensazione la conosco fin troppo bene. La sensazione di non bastare mai a nessuno. A me per prima. C'è sempre qualcuno più bravo, c'è sempre qualcuno più bello. Più simpatico, più biondo, più moro, più intelligente, più più di me. E quando poi, finalmente, sento di valere qualcosa, arriva qualcuno che mi rimette con i piedi per terra facendomi capire che nella vita tutti sono meravigliosi tranne me. Tutti fantastici, tutti santi, tutti perfetti. Io no.

Si fa in fretta a dire "a me di quello che pensano gli altri non me ne frega nulla!", ma purtroppo non è così facile da mettere in pratica. Non ci si può chiudere in una bolla e far finta che gli altri non esistano. Che quello che pensano e dicono di noi non ci tocca per nulla. E fidatevi, il più delle volte, quello che gli altri pensano ci tocca e ci ferisce anche se noi, esseri umani, abbiamo imparato a nasconderlo davvero, davvero bene.
Ma poi, nella vita, arrivi ad un punto in cui capisci che non puoi vivere pensando continuamente a cosa pensano gli altri, ma devi imparare a fregartene, a bastarti perchè altrimenti distruggeresti la tua vita con le tue stesse mani. Invece no, la mia vita non è più così. E' mia.
Ho smesso di comportarmi come gli altri si aspettano da me, ho smesso di fare o non fare certe cose solo perchè così è come vogliono gli altri. Ho imparato a fare ciò che mi piace fare, ho imparato a rendere conto solo a me stessa delle mie azioni. A confrontarmi con la mia coscienza. Ad amarmi di più. A stimarmi. A migliorarmi e a capire quali sono le cose che davvero contano per me. Perchè è solo a quelle che non rinunceró mai. Per nulla al mondo.

E comunque, magari, dovremmo imparare un po' tutti a pensare prima di agire o di parlare. A chiederci prima di dire qualunque cosa se quello che stiamo per dire potrebbe ferire qualcuno o addolorarlo in qualsiasi modo. Che poi la vita è così bella, perchè dobbiamo accoltellarci a vicenda? Perchè dobbiamo renderci la vita un inferno a vicenda quando possiamo semplicemente aiutarci, sostenerci e amarci? Life is great!
Io percepisco la libertà in tutto questo. La libertà di poter essere noi stessi, molto semplicemente. La libertà di poter mostrare le nostre debolezze agli altri e poter accettare l'aiuto mettendo da parte l'orgoglio.
 
Okay, avete capito che ultimamente il tempo non è bello, vero? Faccio discorsi così seri e malinconici solo quando fa brutto o quando si avvicina l'inverno!
E soprattutto è iniziata la scuola, quindi l'allegria se n'è proprio andata con l'estate :D
E comuuuuunque, se ci fosse qualcuno che vuole fare la maturità al posto mio, è il benvenuto! Mi rendo conto di chiedere un po' troppo, ma se avete suggerimenti per la tesi, beh, fatevi avanti. Sono pronta a sentire tutti i consigli. Anche perchè io idee per ora zero.
Che poi io voglio che sia estate. Voglio andare a New York e a Londra e a Parigi e a Toronto e a Boston e ai Caraibi. Ovunque. E dimenticarmi di tutto. Dell'esame. Della tesi. Dei problemi. Anche di respirare. Voglio solo ricordarmi della mia Nikon e di tutti i posti magnifici che mi piacerebbe visitare nella mia vita.

PS. Non vorrei annoiarvi (e la mia fantastia ha una fine, prima o poi), ma siccome in tanti mi chiedete continuamente quando pubblico un nuovo post, beh, vorrei chiedervi di riferirmi, in qualsiasi modo, quali temi e argomenti vi piacerebbe poter leggere nel blog. Fatelo anche anonimamente. Sono a vostra disposizione.


Peace & Love.

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