martedì 16 luglio 2013

Rio de Janeiro, here I come!


Here I am, once again...
Quindi, quindi, quindi.... Sto giusto valigiando in questo momento e l'ora di partire inizia ad avvicinarsi molto... Domani partirò per Milano dove "dormirò" e giovedì avrò la sveglia (che prenderò a martellate) alle 3.45 del mattino... Yuppi!
Beh, questo significa che per due settimane qua non scriverò più...
Sono così ansiosa all'idea di partire! Non vedo l'ora...


Ieri sono stata a Venezia con mamma e sorella. Inutile dire che Venezia è sempre meravigliosa, piena zeppa di turisti sudoranti e piccioni ovunque. Faceva tantissimo caldo e nelle viuzze, tutti appiccicati, non era proprio il massimo tanto che mia madre ad un tratto ha sbottato dicendo:" la prossima volta veniamo a Venezia d'inverno!".
Chi mi conosce sa che amo scattare foto a raffica e le città come Venezia sono fatte per essere fotografate! E' tremendamente romantica (se non si fa caso ai turisti francesi sudati, ovvio.).
Tante risate, tante foto, tanto caldo, tante persone, tanti soldi spesi... insomma, una giornata perfetta!

Oggi ho iniziato a buttare un po' di roba sul letto ed entro stasera forse dovrei riuscire a richiudere tutto nella valigia, senza superare i 32 kg imposti dalla TAP: la compagnia di bandiera porteghese. Qualcuno mi ha già fatto gli auguri per il volo con questa compagnia. Sembra non sia una delle migliori, ma sinceramente volare non mi fa molta paura e mi basta avere il seggiolino a cui aggrapparmi in caso di turbolenza.

Voi dove andate di bello quest'estate? Siete già stati al mare? So che commentare il blog è difficile (già in tanti me l'hanno detto), ma se avete voglia di commentare fatemelo sapere e vi spiegherò il modo...
Che dire? Al mio ritorno so già cosa mi aspetterà: compiti, un pizzico di stress, sole, un po' di mare, le vacanze a Bibione (finalmente!!), tanta nostalgia del Brasile e un patato da spupazzare (Antonio)...
Intanto voi non vi cacciate troppo nei guai in mia assenza perchè quando tornerò riprenderò a scrivere a pieno ritmo... Pensavate di liberarmi facilmente di me, eh?
Ci risentiamo il 1 agosto con taaaante news e tante avventure da raccontare.
Take care,
M.

domenica 14 luglio 2013

Live each day as if it's your last... R.I.P. Cory

Mi interrogo su cosa poter scrivere. Le parole mi mancano. Davvero.
Oggi la prima cosa che ho letto dopo essermi svegliata è stato l'annuncio della morte di Cory Monteith, aka Finn Hudson in Glee. Aveva 31 anni. Per me che ho seguito Glee dall'inizio è stata davvero una notizia sconvolgente. Glee è come un rifugio, è come una casa, una famiglia. Attendo sempre con ansia il giorno in cui potrò vedere un nuovo episodio di questo telefilm. E ora? Ora nulla sarà più lo stesso. Cory non ne era solo il protagonista, lui era Glee. Il suo era un personaggio stupendo, pieno di voglia di vivere, voglia di prendersi in giro, voglia di amare.

Purtroppo però la sua morte è la controprova che non sempre il successo è positivo. Soprattutto se non si sa come controllarlo. Cory ha avuto un'infanzia molto difficile e già quando era un adolescente aveva iniziato a fare uso di droghe. Il ruolo di Glee gli ha cambiato la vita, gli ha donato una seconda possibilità, gli ha donato una compagna: Lea.
Lea che non l'ha abbandonato anche quando a febbraio è entrato in rehab, Lea che lo ha sostenuto, Lea che lo ha amato sempre.
Lea che continuerà ad amarlo nonostante tutto.

E' proprio bizzarra la vita. Un minuto ci sei e il minuto dopo potresti essere già morto. Hai 31 anni, senti la vita scoppiarti in petto e in una notte te ne vai. Senza salutare. Senza disturbare nessuno. Ti sembra che la tua vita sia perfetta: magari hai una famiglia stupenda, godi di ottima salute, guadagni un sacco di soldi, ti senti eterno... poi la vita di colpo ti riporta con i piedi per terra. Non viviamo in eterno. Nessuno vive in eterno. Nemmeno le persone ricche. Nemmeno le persone con la salute di ferro. Nemmeno i giovani.

Vale la pena arrabbiarsi con le persone che amiamo? Vale la pena essere infelici? Vale la pena non fare ciò che si vorrebbe? Vale la pena vivere per accontentare gli altri?
Einstein diceva: "ogni minuto che passi arrabbiato perdi sessanta secondi di felicità."
Dobbiamo (lo dico a me stessa, per prima) fare attenzione a ciò che diciamo, a ciò che facciamo. Non sappiamo quando la vita ci riporterà con i piedi per terra.
La vita dura quanto un soffio. Non ce ne accorgiamo nemmeno e in un lampo ci ritroviamo (i più fortunati di noi) con le rughe in volto, con le ossa doloranti, con i reumatismi...

Voglio imparare a non lamentarmi più.... Sono viva e questo basta. Sono fortunata. La vità è un dono incredibile, bisogna essere però in grado di prendersene cura.
Perciò vi dico: fate quello che sentite di dover fare. Dite alle persone care che le amate. Vivete sereni. Amate. Ridete.
Non possiamo sapere quanto presto sarà troppo tardi.


sabato 13 luglio 2013

You will make me fall deep in love....

Vi siete mai innamorati? Avete presente l'emozione? Beh, in teoria capita a tutti una volta nella vita, quindi dovreste sapere, almeno vagamente, cosa si prova. 
 
Oggi ho finalmente incontrato Antonio. Bello, anzi bellissimo. Ha gli occhi scuri, molto molto espressivi e vivaci. Già da subito ci siamo tenuti per mano, la sua presa è stata forte. Inoltre devo ammettere che mi piace molto la sua carnagione chiara e delicata. Istintivamente il primo sentimento nei suoi confronti è stato quello di volerlo proteggere da tutto. I capelli li ha molto corti ad eccezione del ciuffetto proprio sopra la fronte. Stargli accanto è stata un emozione molto forte, appena l'ho abbracciato il mio cuore ha avuto un sussulto di gioia. I suoi sorrisi mi hanno riempita di allegria e il suo buonumore era contagioso. E' un tipo taciturno, ma è riuscito comunque a comunicarmi i suoi sentimenti senza difficoltà. Dalle foto che ci hanno scattato posso proprio dire che formiamo una bella coppia.
 
Penso che lui potrebbe essere il ragazzo giusto per me... Ma chi lo sa cosa riserva il futuro?
Di sicuro appena tornerò da Rio lo rivedrò, ci siamo già messi d'accordo! Non vedo l'ora...
 
Intanto siete curiosi di vedere una nostra foto? Sono un po' gelosa all'idea di farvelo vedere, non vorrei che anche voi provaste quello che ho provato io e non potrei proprio farmelo rubare....
L'unico neo di questo incontro è l'enorme differenza d'età tra noi... Peccato! Dopotutto però ha già 4.....no, cosa avete capito? Non 40 anni!
 
Ha già, anzi solo, 4 mesi!!!

mercoledì 10 luglio 2013

Dream it. Wish it. Do it.

Così finalmente dopo 10 ore di treno e un sacco di bagagli, sono arrivata sana e salva a Udine. E' sempre bello tornare. E' sempre come tornare a casa. Il viaggio, però devo ammettere, non mi è pesato molto. Innanzitutto sono abituata a viaggiare sempre e per lunghe ore, soprattutto in treno e poi per me vedere il paesaggio scorrere è molto rilassante. Insomma, ormai lo avete capito che viaggiare è davvero una delle cose che mi appassiona di più, no?
Le ore in treno trascorrono tranquillamente con i miei più fidati amici: il libro e le cuffiette. Senza che io me ne accorga è già passata un'ora, poi due, poi tre...... ed è già ora di scendere dal treno, guardarsi attorno e trovare mia sorella Chiara e Lorenzo ad aspettarmi.
In pochi minuti siamo arrivati a casa e c'era già la pizza a lievitare, per noi.
Ora che sono qua i preparativi per il Brasile si fanno più insistenti. E il countdown è iniziato. Tra una settimana sarò a Milano per una giornata di relax e shopping e poi il 18 si partirà finalmente (ahimè alle 4.00 del mattino) per Lisbona dove faremo scalo per ripartire poi alla volta di San Paolo!! Non so cosa mi attenderà a San Paolo e a Rio De Janeiro, ma sono pronta a tutto. Sono decisamente curiosa di vedere, di girare, di sperimentare e soprattutto di conoscere persone nuove. Sì, so che ne conoscerò
moltissime.
Quindi per due settimane, dal 17 luglio fino al 1 agosto, non potrò più scrivere qua, ma al ritorno racconterò tutto. Magari alcuni di voi saranno contenti: oh, finalmente la smette di scrivere per un po' quella rompiscatole!

Prima di partire però ho ancora moltissime cose da preparare e soprattutto devo ancora vedere Antonio!! Non sto nella pelle all'idea.... E' da marzo che dico che appena sarei arrivata a Udine la prima cosa da fare sarebbe stata vederlo...

Ho mille cose nella testa a cui pensare. Alla valigia per il Brasile. Ai compiti delle vacanze (che prima o poi inizierò, forse....). Al countdown per il mare. Alla maturità (aiuto!). A cosa farò dopo.
Davvero mille cose. Per ora voglio solo godermi l'estate e non stressarmi troppo. Avrò mooooolto tempo per preoccuparmi da settembre in poi :D
E poi prenderò le cose come verranno e le affronterò minuto per minuto. Senza troppi programmi. Senza troppi film mentali. Lo sapevate che sono un'ottima regista? Sì, sì, creo film migliori di quelli di Spielberg.


Comunque ultimamente sto iniziando a credere un po' di più nei miei sogni, fortunatamente. E non voglio rinunciare ad essi, ma voglio realizzarli.
"When you follow your bliss...doors will open where you
would not have thought there would be doors." (J. Campbell)
Grazie a chi continua a leggermi.
M.

lunedì 8 luglio 2013

Some people feel the rain, others just get wet.

Oggi piove.
Chiunque mi conosca un minimo sa che i temporali sono in assoluto una delle mie cose preferite. Non la pioggerella fine fine mista al sole, ma i temporali estivi con tanto di tuoni e fulmini. Quelli sì che sono favolosi. Arrivano di soppiatto per rinfrescare l'aria e per creare quel buonissimo odore di pioggia a contatto con l'asfalto.
Quei temporali che ti fanno venire voglia di metterti nel letto e aprire la finestra per sentire meglio il rumore delle goccie sul terreno. Quei temporali che ti fanno venire la pelle d'oca. Quei temporali che ti mettono voglia di coccole e abbracci, quei temporali che quando arrivano vorresti essere solo in un posto: tra le braccia della persona che ami.

Non so perchè, ma io la pioggia l'ho sempre amata molto. Dopotutto la pioggia lava via i ricordi tristi, lava via la solitudine, lava via tutto.
Ieri davanti a casa mia un Rottweiler ha morsicato un braccio di un signore che è stato poi portato via con il 118. Beh, oggi la pozza di sangue è stata lavata via e con essa le brutte immagini stampate nella memoria. Nei prossimi giorni nessuna delle persone che ha assistito allo spiacevole avvenimento si ricorderà più nulla e la vita scorrerà di nuovo tranquillamente (forse non per la persona morsa, però...).

E' pazzesco quanto potente sia l'acqua. Lo è almeno quanto il fuoco. Può distruggere e dare vita. E può cancellare molte cose. Solo il pensiero di te resta sempre. Nemmeno la pioggia riesce a cancellarti dalla mia memoria, anzi l'immagine di te fa capolino nella mia mente più prepotente che mai.

E' proprio vero che la pioggia mi rende malinconicamente romantica.
Spero qualcuno possa leggere le mie parole e che a qualcuno servano... magari a sentirsi meno soli o a stare un po' meglio.... se questo accadrà posso dire di aver raggiunto lo scopo di questo blog e potrei reputarmi molto felice.

Have a good evening, guys.
M.
 

domenica 7 luglio 2013

What a lucky girl I am!

I'm so lucky!
Sì, sì, lo sono proprio. Più mi guardo attorno e più lo comprendo. Ho una famiglia, ho una casa, ho da mangiare (forse anche troppo a giudicare dalla pancetta che mi accompagna ultimamente)... ho tutto ciò che serve.
Non tutti possono dire la stessa cosa.
Inanzitutto ieri sono stata a Torgnon con una mia amica, al concerto di Chiara, la vincitrice di X-factor. E' stata una piacevolissima serata, molto tranquilla, ma davvero serena. Il panorama era ovviamente mozzafiato e la giornata era calda al punto giusto. Ho ascoltato per un'ora e mezza buona musica con autografo annesso e poi ho mangiato la pizza.
Ho anche capito che ultimamente la mia testa è decisamente altrove. Non sono mai stata una persona sbadata, con la testa sulle nuvole, ma nell'ultimo periodo devo proprio ammettere che ne combino di tutti i colori proprio a causa della mia sbadataggine.... Sarò innamorata? :D No, no, direi di no.
Oggi invece abbiamo festeggiato il compleanno di Carmen a casa nostra con Christian, Stefano ed Enrico. La partitina a Monopoli lunga 5 ore è stata d'obbligo!!
E' proprio vero che la bellezza si trova nelle piccole cose, nella semplicità e se una persona sa accontentarsi e guardarsi attorno capirà di essere davvero molto fortunata.
"Blessed are they who see beautiful things in humble places where other people see nothing"
(C. Pissarro) cioè
"Beati coloro che vedono le cose belle in luoghi umili dove invece altre persone non vedono nulla"
Torgnon, location del concerto

Ieri ho rivisto dopo molto tempo una ragazza che ho visto crescere poichè andavamo allo stesso asilo, alle stesse scuole elementari e alle stesse scuole medie. Ha un anno meno di me. Stava fumando. E' incinta di nove mesi. La cosa mi ha ovviamente lasciata molto perplessa. Poi ripensando però a che tipo di bambina era (ha avuto un infanzia molto violenta ed è sempre stata una bimba problematica) mi sono detta che non c'era molto di cui stupirsi. In ogni caso, chi sono io per giudicare? Assolutamente nessuno. E l'unica cosa che posso fare è augurarle il massimo della felicità. A lei e al suo bambino. Dopotutto nella vita c'è sempre tempo per cambiare e per riscattarsi delle sofferenze passate.
Il pensiero poi si ferma per un attimo su di me... Sarei in grado di crescere un bambino alla mia età? Che futuro potrei mai donargli?
Secondo me c'è un tempo per tutto. C'è un tempo per avere un ragazzo (anche se non è facile aspettare, per quanto mi riguarda), c'è un tempo per il matrimonio e c'è un tempo per avere figli.... Se questi tempi vengono invertiti o mescolati il risultato che ne esce non può essere positivo...

Vi lascio con l'aforisma della giornata, letto stamattina su un libro.
"L'ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista
vede pericolo in ogni opportunità." (W. Churchill) 

 PS. Sentitevi liberi di commentare e dire qualunque cosa vi passi per la testa. Non mordo :D

M.


sabato 6 luglio 2013

Love is...

Che poi ve lo siete mai chiesti davvero cos'è l'amore? A me capita di pensare all'amore, soprattutto ultimamente... Beh, sappiate che sono giunta ad una conclusione su questo argomento....
Ora so cos'è l'amore!!

Qualche mese fa è mancata una mia zia anziana, zia Lidia. Era malata ed aveva ben più di 80 anni, quindi ce l'aspettavamo un po' tutti...
Pochi giorni fa la nostra famiglia intera si è ritrovata per festeggiare i 50 anni di matrimonio di due nostri cugini e a questa festa era presente anche il marito di zia Lidia, zio Attilio.

Vi posso garantire che so cos'è l'amore, ve l'ho detto.

Così parlando con lo zio Attilio mi ha detto, con la voce rotta dalla commozione, che lui non si aspettava affatto che sua moglie se ne andasse e che non riusciva a superare questo trauma, anzi piangeva tutti i giorni. Così per tutto il resto del giorno sono rimasta a guardarlo da lontano per paura che qualunque cosa avrei detto lo avrebbe fatto scoppiare in lacrime....

Sapete cosa diceva Emily Dickinson a proposito dell'amore? 
"che l'amore è tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore."

Beh, io vi dico che l'amore è mio zio Attilio di 88 anni che negli ultimi mesi di vita di sua moglie, zia Lidia, stava sveglio a guardarla dormire.
E se questo non è amore, non so proprio cosa sia.

venerdì 5 luglio 2013

So this is what having a blog looks like...




 E così sono riuscita a creare il mio blog, finalmente. Dopotutto, come si dice, better late than never.
My name is Milly (non era difficile da intuire).
Abito in Italia fisicamente e negli States mentalmente e soprattutto il mio cuore abita lì.
Nulla mi rende più a mio agio e in pace con me stessa come camminare per le strade statunitensi. In quei momenti mi rendo conto di appartenere completamente a quella "parte" del mondo.
Amo leggere e scrivere, per questo mi ha sempre incuriosito l'idea di avere un blog tutto mio che magari nessuno leggerà mai, ma che è per me una valvola di sfogo... Così in questi giorni leggendo blog su internet mi sono chiesta: ma perchè non posso avere un blog anche io? 
Ed eccomi qua. Svelato il mistero.

Spero di non ridurmi a scrivere per mia mamma, nonna e per tutti i miei parenti. Per carità, sarebbe comunque meglio di niente, no?

Sono anche una gran viaggiatrice. In questo senso mi reputo davvero molto fortunata: a 19 anni posso dire di aver già visitato moltissimi posti interessanti, con la mia Nikon al seguito, e mi auguro di poterne visitare tantissimi altri nella mia vita.... Credo che viaggiare sia stupendo. Conoscere. Esplorare. Capire. Sognare.
Perchè poi un po' tutti sognano, giusto? Io sicuramente sì. Tantissimo. E cosa sogno?
Un po' di tutto. Cose banali, magari. Sogno di poter conoscere un bravo ragazzo. Avere una casetta, magari a Brooklyn o nella Carolina del Nord. Una casa con una piccola terrazza al sole dalla quale si possa intravedere Manhattan oppure il mare. Mi piacerebbe sposarmi e avere presente tutta la mia famiglia in quel giorno. Mi piacerebbe viaggiare (l'ho già detto che mi piace viaggiare?) con mio marito. E perchè no? Magari avere un bimbo o due.
Beh, insomma.... mi piacerebbe essere felice.... Anche se devo ammettere che sono già molto fortunata così, non posso lamentarmi...